Una delle cose che ripeto sempre nelle nostre gite fuori porta, quando per motivi di tempo o per qualche imprevisto non riusciamo a fare o vedere tutto quello che volevamo, é “…tanto ci torniamo…”.
Da ottimista l’ho detto anche in viaggio di nozze…in Messico!
Ormai é diventato una sorta di motto, che risulta decisamente più semplice da mantenere nelle destinazioni italiane, in particolare nelle mete abruzzesi, e stavolta sono stata di parola.
E’ passato un anno ma davvero ci siamo tornati in questo splendido paese. Una giornata che minacciava pioggia, tipica dell’estate di quell’anno, ci scoraggiò dall’addentrarci al centro del paese, costringendoci a circumnavigarlo dall’esterno e lasciandoci un senso di incompletezza.
Dovevamo tornare e siamo stati di parola. In un tardo pomeriggio di agosto partiamo alla volta di Santo Stefano di Sessanio, piccolo comune in provincia de L’Aquila, incastonato nel massiccio del Gran Sasso.
Santo Stefano di Sessanio risulta tra i borghi più belli d’Italia, si trova ad un altitudine di 1.251 m.s.l.m., conta 117 abitanti e fa parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Porta Medicea – Santo Stefano di Sessanio (Aq)
Tutto il borgo è costruito in pietra, in un susseguirsi di salite e discese, vicoli e vie a spirale che aprono scorci suggestivi sui monti circostanti, con passaggi segreti tra le pareti di pietra, dove i bambini si sono divertiti a intrufolarsi, scoprire nuove feritoie e correre sui viali di ciottoli.
Entrare a Santo Stefano di Sessanio significa tornare indietro nel tempo e ritrovarsi nel Medioevo, grazie anche alla fedele opera di ristrutturazione a cura dello svedese Daniel Kihkgren, che negli anni scorsi ha acquistato molte abitazioni abbandonate e le ha ristrutturate rispettando le caratteristiche architettoniche e storiche, dando vita al progetto di albergo diffuso che ha portato nuova linfa turistica al paese.

Casa del Capitano e Palazzo delle Logge
Il terremoto ha lasciato ferite, ancora ben visibili. La più grave è la perdita della Torre Medicea che dominava il paese. Al suo posto è stata eretta una struttura di metallo che ne lascia intuire la vecchia forma. L’inizio dei lavori di ripristino sono previsti per settembre 2016.
Nonostante tutto, la bellezza del posto risulta intatta.
Passeggiando si incontrano diversi negozi di artigianato locale e attività di ristorazione, compresa una caratteristica tisaneria.
Tra le specialità tipiche di Santo Stefano di Sessanio, la più famosa è sicuramente la lenticchia, apprezzata per le dimensioni e il gusto, che la rende un prodotto di alta qualità, celebrato con una sagra nel mese di settembre.
La passeggiata, é piaciuta molto a noi adulti, respirare un po’ di aria pulita, ascoltare il silenzio di quelle zone, appagare la vista con il bel panorama.
Anche la mia figlia maggiore si è divertita, le sono piaciuti molto i negozi con gli oggetti realizzati a mano dove lei e la zia hanno acquistato ciondoli e romantici saponi artigianali, un po’ meno il treenne, che era alla ricerca di macchinine e robot in “un paese per le femmine”, come sottolineava lui.
Per attenuare la sua delusione, fondamentale é stato il parco giochi che si trova adiacente alla Scuola Elementare Giacinto Leone, sito all’ingresso del paese, dotato di una struttura con castello, arrampicata, scivolo e palestrina, un’altalena, una giostrina, un’asse di equilibrio oscillante e un cavalluccio a molla. E’ recintato.
I giochi non sono nuovi ma tenuti discretamente bene come la pulizia e il verde.
Da visitare nelle vicinanze, i bellissimi borghi di Rocca Calascio e Castel del Monte e Castelvecchio Calvisio.
Per raggiungerete Santo Stefano di Sessanio é possibile percorrere l’autostrada A24, uscire a L’Aquila Est e proseguire seguendo le indicazioni, oppure dal versante teramano, si può arrivare passando per Castelli, attraversare Fonte Vetica e Campo Imperatore, meglio conosciuto come Tibet d’Europa, alle pendici del Gran Sasso d’Italia.
Noi questa strada l’abbiamo fatta a ritorno, al tramonto, ecco quello che abbiamo visto, ma questo é un altro post e ve lo racconto la prossima volta…
Per ulteriori info su Santo Stefano di Sessanio potete consultare il sito ufficiale del comune.
4 comments
Sono appena tornata da 5 giorni trascorsi in Abruzzo con la mia famiglia e questo è uno dei luoghi che ci è piaciuto di più! Ha un “sapore magico”! 🙂
Grazie, sì è vero! Viene voglia di tornarci…😊
[…] Info: Ti porto a giocare…a Santo Stefano di Sessanio-L’Aquila-Abruzzo | Mamma, dove mi porti? Abruzzo … […]
[…] Ti porto a giocare…a Santo Stefano di Sessanio-L’Aquila-Abruzzo | Mamma, dove mi porti? Abruzzo … […]